Nata il 4 gennaio 1964 a Firenze, dopo gli studi accademici inizia prestissimo a dipingere, frequentando l’Accademia di Belle Arti di Bari e corsi di restauro a Firenze. Si ispira ai temi primigeni della Natura, al “Caos” e si rifà ai suoi antenati Giunta Pisano e Aldo Capitini. Trasferitasi giovanissima a Bari, dove il mare è sovrano, percorre la via di antichi maestri: da Turner a Renoir, da Monet a Kandinsky, fino all’“action painting” di Pollock, al “dripping” e al “surrealismo americano”.

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Tutto ciò ha influito nella sua storia personale e nella sua formazione, equilibrando capacità e conoscenze, esperienze di restauratrice e successi espositivi che hanno costantemente incoraggiato il duro, entusiasmante lavoro quotidiano di apprendimento e ricerca. L’artista restituisce sprazzi di bellezza e armonia con opere che inducono alla contemplazione e al sentimento della natura, secondo il motto di Origene: «esse in te etiam stellas».

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Le sue mostre si tengono in luoghi di grande suggestione, tra personali e partecipazioni: dalla Ca’ d’Oro al Vittoriano, da Colonia a Monaco-Ville, dal Lingotto a Düsseldorf, da Santa Maria del Popolo a Villa Strohl-Fern, a Roma.

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I suoi quadri perseguono l’obiettivo di esprimere contenuti in cui rarità e pregio invitino a godere della loro unicità irriproducibile, della loro desiderabilità e fruibilità culturale. Contemporaneamente, il gradimento delle opere da parte del pubblico è sempre più apprezzato in collezioni pubbliche e private. In questa fase della sua carriera, l’artista vive la maturità professionale: sfide e successi sempre nuovi danno senso al lavoro e alla ricerca.

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La creazione di un’opera è simile all’affiorare di un pensiero, frutto del lavoro quotidiano, e continua a significare ed esprimere il senso della vita, del colore e della grazia in chi ama e si emoziona per responsabilità storica nei confronti del sublime e della bellezza.